OLIVER – Adottato!

OLIVER – Adottato!

Ottobre 2017 – IL SUO APPELLO

Oliver detiene un triste record, sebbene non ne possa veramente niente.

Per questa meraviglia sembra impossibile trovare pace. Nato in un allevamento 8 anni fa, fu venduto ad un negozio e poi acquistato da una famiglia per una bambina che ben presto se stufò. Come un giocattolo vecchio il micino, ancora cucciolo, fu relegato per mesi sul balcone finché ci arrivò la segnalazione e approdò a Protezione Micio. In breve tempo trovò una apparente bella famiglia di cui fece parte per anni. Poi arrivò la nipotina, gravemente allergica: Oliver doveva essere ricollocato. Trovammo un’altra apparente bella famiglia. Dopo un anno e due mesi, alla prima difficoltà, ci è stato chiesto di riprenderlo in carico.
Oliver infatti ha avuto un problema urinario acuto (che probabilmente andava avanti da un po’). Dopo le prime cure dal veterinario della famiglia, è stato più semplice risolvere il problema restituendolo, perché quando il gatto sta male si spendono centinaia di euro d’amblé. Ma va? Se poi il problema è urinario e il gatto – povera creatura – perde la pipì per l’infiammazione, i problemi familiari ed economici diventano insormontabili e come per magia il gatto da componente della famiglia diventa ospite cui si può rinunciare. Ma con grande dispiacere, sia chiaro.
Nessun problema (si fa per dire). Ma almeno risparmiateci l’ipocrisia.
Siamo pieni di amici e conoscenti che non hanno una lira ma se il loro gatto o cane ha un problema piuttosto saltano i pasti ma lo curano!
Nel caso di Oliver la pseudo famiglia è stata irremovibile: inutile il tentativo di indirizzare verso il veterinario giusto, spiegando che si può pagare a rate e possiamo fare da garanti. Ma erano molto dispiaciuti…
Quando ci hanno contattati Oliver era abbattuto, non mangiava e perdeva urina da giorni. Lo abbiamo fatto lasciare in clinica, dove è stato ricoverato. Con un antibiotico a largo spettro si è già ripreso in parte, e stiamo aspettando l’esito dell’esame batteriologico per iniziare l’antibiotico mirato per la sua infezione. È infatti pieno di batteri nelle urine, oltre che raffreddato. C’è voluto qualche giorno per riuscire a fare l’esame urine perché aveva il pene talmente gonfio e infiammato che non tratteneva la pipì e la vescica era sempre vuota. Oggi è tornato a fare i suoi bisogni nella lettiera (come ha sempre fatto). Il suo pene va molto meglio e i veterinari non ritengono sia il caso al momento di fare un’uretrostomia (che sarebbe risolutiva per il rischio di ostruzione) perché l’acuto si è già risolto con poco. Ma, ovviamente, va curato e monitorato!

Non era previsto anche Oliver in questo momento. Indovinate un po’? Abbiamo bisogno di voi. A parte il problema delle spese, che ci mettono veramente in difficoltà, cerchiamo uno stallo (o un’adozione!!!) un po’ presente, esclusivamente a Torino e dintorni, che possa:
1) somministrargli le terapie (aerosol e compresse)
2) non svenga se scappa ancora una pipì in giro
3) lo possa portare in clinica ai controlli
4) gli faccia fare la dieta prescritta
5) possa tenerlo separato da altri mici perché bisogna controllare che faccia la pipì regolarmente.

E nonostante il calvario che sta attraversando Oliver è un miele. Il classico persiano tranquillo, affettuoso, adorabile. Si fa fare tutto senza dire “miao”. Basta guardare questo video per capirlo.

Novembre 2017 – HAPPY ENDING

Oliver ha trovato qualcuno  che può prendersi cura di lui ed amarlo come merita.

Post correlati